ANNA MARIA LOPARCO

L’arte pittorica in Anna Maria Loparco è qualcosa di innato.i non si spiegherebbe come la giovane pittrice pugliese possa in soli due anni creare opere con un senso artistico che sa di prodigioso sia per i soggetti diversi prescelti delle opere, e sia per la tecnica pittorica per la resa del colore, le variazioni di tono e soprattutto per lo studio e le applicazioni di luci ed ombre di stampo caravaggesco. Ha attinto preziosi insegnamenti e consigli dalla sua straordinaria maestra e pittrice Anna Maria Peluso, perfezionando così la sua raffinata tecnica. I suoi dipinti riflettono le percezioni inconsce e subconscie della sua enigmatica e feconda personalità, espresse sulla tela con armoniche melodie tipiche del suo tratto pittorico. Si intravede nella scelta variegata dei soggetti da dipingere una poliedricità innata, tale da passare con naturalezza dalla rappresentazione delle nature morte che ricordano il Munari; ai paesaggi di forte impatto espressionistico nella pennellata densa e allo stesso tempo metafisica dei suoi movimenti; al figurativo realistico che in alcune opere si trasformano in un immaginario desiderato e sensuale tipico del mondo pittorico muliebre. Nella giovane pittrice pugliese, si colgono inoltre le caratteristiche peculiari del talento: Passione creativa, esegesi subliminale, espressività pittorica di mente, cuore e tecnica. Una fusione di attitudine e di potenzialità artistiche che lasciano intravedere all’orizzonte prestigiosi riconoscimenti della sua peculiarità arte.